Perdita di segnale e caduta del modello

A volte purtroppo succede. Parliamone qui e cerchiamo di capire il perchè.
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Dario
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da Dario »

luigiSMITH ha scritto:Voi due (Dario & Rosso5) con le vostre scaramucce :allespalle: alla Sandra mondaini e Raimondo vianello, mi fate morire dal ridere ogni volta, anche in questa TRAGICA occasione. Grazie :risata:
he he he...proprio, perchè come Sandra e Raimondo....ci vogliamo bene :Dv
(tranquilli però, entrambi siamo felicemente sposati :mrgreenv: )
luigiSMITH ha scritto:...uno più bravo di me in inglese puo' provare a tradurre cercando di capire se ci sono riferimenti alle cadute di tensione?
non sono proprio bravo bravo, ma non mi sembrano esserci riferimenti sulle cadute di tensione :rollv:
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luigiSMITH
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da luigiSMITH »

Sono appena tornato dal campo ed ho effettuato il test con lo strumento che uso per lavoro.
sulla pista vengono rilevati 7 segnali a 2,4GHZ, 3 dei quali sono AccessPoint WIFI, 4 segnali a 2,4Ghz ignoti... questi però, arrivano con un bandwith così basso che è impossibile che causino la perdita di segnale.
pertanto, per quel che riguarda la mia esperienza di sabato, il problema è stato causato SICURAMENTE dalla bassa tensione emessa dalla TX.
Buoni santi a tutti !
Siamo abituati al fatto che gli uomini disprezzino cio' che non comprendono.

Luigi Massari
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Rosso_5
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da Rosso_5 »

Caro Dario ,

scusami per l'intervento precedente , ma noto da parte tua la volonta' di spegnere gli argomenti sul nascere ,
mi sembra un po' sbagliato in un forum.
Ti ricordo che il modellismo e' fatto di persone che seguono correnti molto variegate.
Sei fortunato perche' al momento sto giustificando l'evento precedente semplicemente dal fatto che
sei nella fare primordiale di evoluzione aeromodellistica nonche in accrescimento di tutte le esperienza nel settore.

Allora , signori miei resettiamoci tutti .....
Parla il GIURASSICO amico del Nonno di Dario. :shockv:

inizio dicendo che un crash di un modello e' il fallimento totale dell'aeromodellista inteso come individuo,
Anche se vedo con dispiacere che a volte qualcuno su questo ci passa alla leggera. :shockv:

Ora dispiacendomi amaramente per cio che e' successo a Luigi e Angelo sabato scorso, continuo dicendo che....

Un Crash nn e' altro che la rottura della catena di eventi che porta il nostro modello sulla linea di volo del GAT ,
nonche' la messa in discussione del nostro individuale status di SICUREZZA all'interno del Gruppo, me compreso.

Quindi per fare in modo che questa catena sia solida , dobbiamo fare in modo , prima di far volare il modello,
che tutte le maglie siano ben salde fra loro e che rimangano salde nel TEMPO :shockv: (inteso come vita del modellofino allo smantellamento)
Fattore ancora piu' rilevante negli ambienti elicotteristici. ;)

Continuo affermando che un sistema obsoleto di controllo potrebbe essere una valida alternativa per risolvere un problema messo in discussione, e chiaramente

BENVENGANO I SISTEMI ATTUALI MODERNI .

Ma bisogna sapere come funzionano e saperli gestire al meglio per fare in modo che il nostro modello poggi a fine volo delicatamente il carrello sulla pista del GAT.

Sapere come funziona un sistema si traduce in affidabilita' e quindi porta al risultato di terminare una serei di voli senza nessun problema .

nn metto in dubbio che gli attuali sistemi di alimentazione di energia eletrica di uso aeromodellistico siano degli ottimi sistemi e con questo nn voglio dire che ciascuno di noi nn sappia come funzionano ,

MA:

personalmente preferisco e consiglio a tutti , sopratutto quando in ballo ci sono modelli seri ,di muoversi utilizzando sistemi che sono gia' stati testati negli anni precedenti .
Quelli attuali ,farli testare agli altri invece di testarli sulla propria pelle spendendo tempo e soldi .

Quindi personalmente preferisco usare sistemi di controllo , di alimentazione ed esperienza precedenti a quelle attuali.
Esperienza impartiteci da persone esperte e che con orgoglio temgo dentro insieme ai ricordi e che cerco di esternare nonostante molto disappunto .
non mi va almeno per il momento di muovermi alla cieca e di stare li a leggere nei forum ed altrove tutto il marasma e gli imprevisti di persone ignote nel WEB.

Ricordiamoci anche che.

I sistemi per volare in maniera costante negli anni ai tempi di oggi che garantiscano una certa affidabilita nonche nelle manifestazioni sono davvero pochi e bisogna saperli riconoscere e comunque spederci soldi sopra.
Oggi negli ambienti aeromodellistici ci sono molti specchi per le allodeole , e servono a garantire un certo numero di crash per fare in modo che il mercato esista e sia in continua evoluzione .
Sappiateli riconoscere, radio comprese :shockv:

Continuo dando una spiegazione di cosa intendo quando dico "sapere come funziona un sistema" .
Faccio un esempio , e dico un esempio !!!! ;)

le mie batterie al nicd che ho nel modello devono essere caricate per un certo numeri di ore ciclate ogni 3 giornate volative , controllate prima di andare in volo col mio giurassico dummy load ed infine , a casa controllo la carica residua.

E' chiaramente un sistema Giurassico come dice l'ignaro Dario ,
i sistemi moderni magari nn hanno bisogno di fare tutto sto marasma ,
ma e' affidabile perche si riesce a monitorare che tutto il sistema sia in sicurezza dalla A alla Z .
L'affidabilita' e' alla base di tutto. :shockv:

Usate i sistemi che meglio ritenete opportuni ma controllateli dalla A alla Z ,
avendo, a fine attivita' ,un risultato che vi consenta di monitorare il corretto funzionamento e lo stato di affidabilita' degli stessi.

Un sistema, se pur obsoleto, puo essere ,meno performante , ma piu' affidabile di uno moderno. ;)

Concludo dicendo che , in questo forum si e' detto di tutto per garantire l'esperienza di ciacuno di noi ,
Dario stesso ha scritto tempo fa dei trattati interessantissimi che riguardano le cerniere in carta.
(Spero che a sto punto il link spunti fuori)
Cerchiamo TUTTI di fare mente locale e cercare gli anelli deboli esistenti sui nostri modelli.

Saluti
(Azzz nn c'e un piccolo dinosauro nelle faccine qui di fianco?)

ps: un sistema di funzionamento testato in precedenza, che richiede una serie di controlli per farlo funzionare,
e' piu' affidabile di uno che bisogna documentarsi per farlo andar bene,
o peggio :shockv:
Attenersi a delle istruzioni di un non so chi , e sperare che tizio che le ha scritte , mentre abbiamo la radio in mano col modello in volo , abbia ragione :shockv:

Ps n2 , un incidente risulta ancora piu' fallimentare del normale quando nn si riesce a scoprire la causa che lo ha generato :shockv:
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da luigiSMITH »

Gianni, condivido pienamente quello che tu dici, per questo prima di intraprendere quest'avventura ho scelto di iniziare direttamente con la 2,4Ghz in quanto so di che si tratta e come funziona. stessa cosa per le batterie lipo...
non sono un totale esperto ma quando ho iniziato ritenevo di saperne dippiu rispetto ai sistemi più collaudati.
Concludo dicendo che dopo le varie prove e rilievi la causa della perdita di segnale è stata individuata, ed è:
una cattiva alimentazione della radio unita ad una ricevente che non è proprio il massimo; per i seguenti motivi:
la batteria della TX non era completasmente carica; la ricevente è la più economica della gamma, pertanto la più lenta a riprendere il segnale una volta perso (3-4 sec contro 1sec di quella che costa 15€ in più).
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da Rosso_5 »

Ciao luigi , grazie della risposta ;)

il mio messaggio era prettamente centrato per farci tenere , me compreso ,gli occhi aperti
e fare mente locale su aspetti nascosti o dati per scontato della nostra attivita' ,
indipendentemente dai diversi sistemi che usiamo per volare .
Utliziamo validi sistemi di controllo e procedure per verificare se sono idonei all'utilizzo,
E verifichiamo il loro funzionamento in maniera costante nel tempo una volta che decidiamo di montarli a bordo.

Sai cosa mi balza subito all'occhio quando spulcio delle radio in internet per farmi subito un idea prima
di andarmi a leggere le caratteristiche tecniche?
Lo spessore dell'antenna in metallo e quante batterie ci sono dentro :shockv:
4 stilo per me sono poche ;)
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da Dario »

Rosso_5 ha scritto:...il modellismo e' fatto di persone che seguono correnti molto variegate.....
:ok: :clap:
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da Dario »

luigiSMITH ha scritto:... la ricevente è la più economica della gamma, pertanto la più lenta a riprendere il segnale una volta perso (3-4 sec contro 1sec di quella che costa 15€ in più).
considerato che la cosa mi interessa, quali sarebbero queste 2 Rx?
inoltre, il fail-safe non è intervenuto o non era impostato?
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da reggiane2005 »

Dario ha scritto:mah! io non credo sia dovuto allo stato di carica delle batt.
non è che più sono cariche le batterie della tx è più è potente la trasmissione, (o viceversa)
Non so se può valere anche per le nostre radio, siano a 2,4 oppure a 4o, ecc, ma ho potuto constatare quanto appresso con il radiocomando del mio cancello:
appena carico la batteria riesco ad aprire il cancello da più di 200metri, man mano che i giorni passano e la batteria si scarica la distanza diminuiscefino al punto che per aprire bisogna esserci davanti.
Ricarico e la distanza ritorna quella originale.

Questo mi fa pensare che la carica delle batterie influsca, e come, sul segnale emesso.

Per verificarlo bisognerebbe avere un misuratore di campo. Qualcuno conosce un radioamatore attrezzato?
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Re: Perdita di segnale e caduta del modello

Messaggio da reggiane2005 »

giannimac ha scritto: La betteria che ho messo e una lipo da 800mh da 7,4.
Gianni, 800mha può andare bene per l'aliante con motore elettrico.
Per modelli con motore a scoppio ti consiglio una potenza maggiore, almeno 1800mha, perchè a causa delle vibrazioni indotte i servi lavorano molto di pìù per mantenere i comandi al centro e consumano più energia.
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Re: Re:

Messaggio da reggiane2005 »

giulianobettin ha scritto:L'antenna rossa è della RAI e trasmette in AM mentre l'antenna piccola e di WIND montata da Alcatel, e trasmette sui 900Mhz pertanto non hanno nessuna influenza sulle nostre radio. Lo scorso anno sono stai fatti dei controlli dalla Polizia Postale e hanno avuto esito negativo. Sappiamo per certo che la frquenza 40Mhz risulta "sporca" però se si usano riceventi a doppia conversione il problema è risolto.(Io volo SOLO con 40mhz e non ho avuto mai problemi :re: ).
Anche io volo in 40mhz e finora ho avuto qualche "schicchera" solo con modelli elettrici sui quali ho montato rx a singola conversione, e verso la fine del volo (quindi a batterie vicino a fine scarica).
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