e vai, risposte complete, riassumiamo,dopo aver notato la tendenza di alcuni aerei a buttar giu' un ala(generalmente quella lato coppia motore), il primo intervento progettuale fu quello di dare al profilo d'estremita' un incidenza inversa dal profilo di radice fino anche a -4°,(io uso ancora in alcuni miei modelli questa tecnica 
) con l'evoluzione la nascita del NACA e la ricerca si adotto' la possibilita' di adottare profili portanti alla radice e meno portanti all'estremita' sino ad usare addirittura profili deportanti all'estremita'(quasi un asimmetrico montato al contrario), ultimamente oltre che usare profili diversi radice/estremita' si accoppiano le winglet che oltre accentuare l'efficacia del profilo d'estremita' limitano i vortici che si generano all'estremita' dell'ala migliorando la penetrazione ed abbassando i consumi.Come dicevo prima,queste risposte aprono la porta allo stallo che e' importante anche per i modeli che facciamo? discutiamo come avviene e perche' avviene ,tanto da capire la logica delle tre risposte date?? ed imparare a scongiuralo??
I concetti discussi in questo modo penso rimangano piu' impressi che non se letti aridamente sui vari articoli ;)poi se uno vuole approfondire va a vederisi le formule ecc, ecc.
)
MA QUANDO CAPPERI LA FINISCI DI RISPONDERE QUOTANDO ??????
appena mi fermo ad un pc aggiusto. Per ora basta OT.
non so chi ti ha fatto mettere il naca 15 all'estremita' e il 12 alla radice(sempre che i numeri che dici sono la codifica classica riferita allo spessore percentuale del profilo) ma e' esattamente il contrario che dovresti fare ossia naca15 alla radice e naca12 all'estremita(dovrebbe essere un biconvesso simmetrico se non erro) il 15 all'estremita' ti alza la velocita' di stallo 