Caro Dario ,
scusami per l'intervento precedente , ma noto da parte tua la volonta' di spegnere gli argomenti sul nascere ,
mi sembra un po' sbagliato in un forum.
Ti ricordo che il modellismo e' fatto di persone che seguono correnti molto variegate.
Sei fortunato perche' al momento sto giustificando l'evento precedente semplicemente dal fatto che
sei nella fare primordiale di evoluzione aeromodellistica nonche in accrescimento di tutte le esperienza nel settore.
Allora , signori miei resettiamoci tutti .....
Parla il GIURASSICO amico del Nonno di Dario.
inizio dicendo che un crash di un modello e' il fallimento totale dell'aeromodellista inteso come individuo,
Anche se vedo con dispiacere che a volte qualcuno su questo ci passa alla leggera.
Ora dispiacendomi amaramente per cio che e' successo a Luigi e Angelo sabato scorso, continuo dicendo che....
Un Crash nn e' altro che la rottura della catena di eventi che porta il nostro modello sulla linea di volo del GAT ,
nonche' la messa in discussione del nostro individuale status di SICUREZZA all'interno del Gruppo, me compreso.
Quindi per fare in modo che questa catena sia solida , dobbiamo fare in modo , prima di far volare il modello,
che tutte le maglie siano ben salde fra loro e che rimangano salde nel TEMPO
(inteso come vita del modellofino allo smantellamento)
Fattore ancora piu' rilevante negli ambienti elicotteristici.
Continuo affermando che un sistema obsoleto di controllo potrebbe essere una valida alternativa per risolvere un problema messo in discussione, e chiaramente
BENVENGANO I SISTEMI ATTUALI MODERNI .
Ma bisogna sapere come funzionano e saperli gestire al meglio per fare in modo che il nostro modello poggi a fine volo delicatamente il carrello sulla pista del GAT.
Sapere come funziona un sistema si traduce in affidabilita' e quindi porta al risultato di terminare una serei di voli senza nessun problema .
nn metto in dubbio che gli attuali sistemi di alimentazione di energia eletrica di uso aeromodellistico siano degli ottimi sistemi e con questo nn voglio dire che ciascuno di noi nn sappia come funzionano ,
MA:
personalmente preferisco e consiglio a tutti , sopratutto quando in ballo ci sono modelli seri ,di muoversi utilizzando sistemi che sono gia' stati testati negli anni precedenti .
Quelli attuali ,farli testare agli altri invece di testarli sulla propria pelle spendendo tempo e soldi .
Quindi personalmente preferisco usare sistemi di controllo , di alimentazione ed esperienza precedenti a quelle attuali.
Esperienza impartiteci da persone esperte e che con orgoglio temgo dentro insieme ai ricordi e che cerco di esternare nonostante molto disappunto .
non mi va almeno per il momento di muovermi alla cieca e di stare li a leggere nei forum ed altrove tutto il marasma e gli imprevisti di persone ignote nel WEB.
Ricordiamoci anche che.
I sistemi per volare in maniera costante negli anni ai tempi di oggi che garantiscano una certa affidabilita nonche nelle manifestazioni sono davvero pochi e bisogna saperli riconoscere e comunque spederci soldi sopra.
Oggi negli ambienti aeromodellistici ci sono molti specchi per le allodeole , e servono a garantire un certo numero di crash per fare in modo che il mercato esista e sia in continua evoluzione .
Sappiateli riconoscere, radio comprese
Continuo dando una spiegazione di cosa intendo quando dico "sapere come funziona un sistema" .
Faccio un esempio , e dico un esempio !!!!
le mie batterie al nicd che ho nel modello devono essere caricate per un certo numeri di ore ciclate ogni 3 giornate volative , controllate prima di andare in volo col mio giurassico dummy load ed infine , a casa controllo la carica residua.
E' chiaramente un sistema Giurassico come dice l'ignaro Dario ,
i sistemi moderni magari nn hanno bisogno di fare tutto sto marasma ,
ma e' affidabile perche si riesce a monitorare che tutto il sistema sia in sicurezza dalla A alla Z .
L'affidabilita' e' alla base di tutto.
Usate i sistemi che meglio ritenete opportuni ma controllateli dalla A alla Z ,
avendo, a fine attivita' ,un risultato che vi consenta di monitorare il corretto funzionamento e lo stato di affidabilita' degli stessi.
Un sistema, se pur obsoleto, puo essere ,meno performante , ma piu' affidabile di uno moderno.
Concludo dicendo che , in questo forum si e' detto di tutto per garantire l'esperienza di ciacuno di noi ,
Dario stesso ha scritto tempo fa dei trattati interessantissimi che riguardano le cerniere in carta.
(Spero che a sto punto il link spunti fuori)
Cerchiamo TUTTI di fare mente locale e cercare gli anelli deboli esistenti sui nostri modelli.
Saluti
(Azzz nn c'e un piccolo dinosauro nelle faccine qui di fianco?)
ps: un sistema di funzionamento testato in precedenza, che richiede una serie di controlli per farlo funzionare,
e' piu' affidabile di uno che bisogna documentarsi per farlo andar bene,
o peggio
Attenersi a delle istruzioni di un non so chi , e sperare che tizio che le ha scritte , mentre abbiamo la radio in mano col modello in volo , abbia ragione
Ps n2 , un incidente risulta ancora piu' fallimentare del normale quando nn si riesce a scoprire la causa che lo ha generato