INQUINAMENTO TARANTO

[radio_londra]

Salve a tutti
approfitto di questa nuova sezione che non tratta di modellismo per chi volesse partecipare alla riunione di ALTA MAREA.
ALTA MAREA è un'associazione ambientalista anzi più un movimento non politico la quale tratterà in questa riunione della situazione ambientale a TARANTO.
Ragazzi non lo dico cosi tanto per, ma la situazione a TARANTO è veramente grave! Sono stato a un seminario sulle malattie da inquinamento dove fra i relatori c'erano dei medici di Taranto e anche di fuori, è lo scenario a dir poco AGGHIACCIANTE! E in questo momento siamo solo alla punta dell'ICEBERG.
Vi posto la mail che ho ricevuto da ALTA MAREA :

"La sensibilizzazione è ormai alta ma marciare non basta più.
Per proseguire sulla strada concreta delle azioni da fare per porre un freno deciso agli inquinanti e agli inquinatori stiamo organizzando 4 gruppi di lavoro:
1)TECNICO SCIENTIFICO (INGEGNERI , CHIMICI. BIOLOGI ECC.)
2)GIURIDICO(AVVOCATI GIUDICI ECC.)
3)MEDICO SANITARIO (MEDICI INFERMIERI)
4)COMUNICAZIONE(TECNICI INFORMATICI, ESPERTI DI COMUNICAZIONE)

I 4 GRUPPI LAVORERANNO IN SINERGIA PER AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE RELATIVE AL DISCORSO AMBIENTALE.

Ovviamente c'è spazio per tutte le persone di buona volontà che non abbiano necessariamente competenze nei settori sopra indicati.
Per Illustrare l'organizzazione dei gruppi suddetti e raccogliere le adesioni di quanti avranno l'entusiasmo di partecipare abbiamo organizzato un Assemblea Generale Martedi 22 Dicembre 2009 dalle ore 17.30 presso l'Aula Magna dell'istituto Salesiani in Viale Virgilio 97."

Vorrei precisare che non sono membro di ALTAMAREA nè da parte mia ci sono o ci saranno obiettivi politici e spero anche da parte di quest'associazione(intendo ALTA MAREA). Ho postato quest'informazione perchè penso possa interessare anche a qualcuno di voi e nel caso voleste informare altre persone sarebbe penso utile! GRAZIE a tutti
Saluti Angelo

[Dario]

Ciao Angelo,
il mio parere sulla questione ambientale a Taranto è questa: le manifestazioni, le marce, le riunioni e qualsiasi altra cosa si voglia organizzare contro l'inquinamento di Taranto...è aria fritta.
L'ILVA è il cancro di Taranto (e non solo) e come per la malattia...non c'è cura!
I figli verseranno lacrime amare per gli errori dei loro padri.
A Taranto si predica bene ma si razzola male, tutti vorrebbero l'ILVA chiusa (cosa che non succederà MAI) ma nessun è disposto a rinunciare allo stipendio dell'acciaieria...quindi questo vuol dire che non c'è la "reale" volontà a combattere l'inquinameto e salvaguardare la salute propria e dei loro figli, sembra che uno stipendio in famiglia sia più importante della salute, sei poi l'operaio muore pazienza, i familiari chiedono il risarcimento, lo ottengono, e tutti continuano ad essere felici....tutto questo è ASSURDO!!!!!
Ho visto tante interviste, gente che si lamenta dell'inquinamento causato dall'ILVA, ma alla fine tutti i manifestanti hanno parenti o conoscenti dipendenti dell'ILVA, è vero, manifestano, ma lo fanno tanto per farlo, forse solo per una questione di coscienza.
Io una soluzione ce l'ho, lasciare questa città alla prima favorevole occasione.

Ciao

[radio_londra]

Salve a tutti
sono stato ieri 22/12/2009 alla riunione di Alta Marea e devo dire che è stata molto interessante.
Ve la riassumo per info molto molto brevemente!
Sono state fornite le informazione di carattere tecnico sulle rilevazioni effettuate.
L'Ilva produce oltre il 90% delle emissioni nazionali di diossina e pcb di natura industriale, arrivando a quasi 7 nanogrammi al metro cubo.
Il limite europeo è di 0,4%.
Le sostanze inquinanti piu pericolose sono la DIOSSINA e il BENZOAPIRENE altamente cancerogene e anche GENOTOSSICHE (modificano il DNA e di conseguenza si possono trasmettere malattie su i figli).
Pensate che un bambino che vive al rione Tamburi di Taranto respirando queste due sostanze e come se fumasse di media 780 sigarette all'anno!(sono dati riferiti al 2000 nel 2009 sono aumentati)
E' stata presa come unità di misura la sigaretta perchè nelle sigarette è presente il benzoapirene.
Oltre le informazioni di carattere tecnico sono state prese le adesioni per creare delle squadre di tecnici in modo da monitorare in continuo le emissioni inquinanti. Da una fase di manifestazioni di piazza quindi si sta passando a una di azione e di monitoraggio in modo da poter effettuare eventuali azioni legali.
Saluti Angelo

[ROBERTO]

....A Taranto si predica bene ma si razzola male, tutti vorrebbero l'ILVA chiusa (cosa che non succederà MAI) ma nessun è disposto a rinunciare allo stipendio dell'acciaieria...quindi questo vuol dire che non c'è la "reale" volontà a combattere l'inquinameto e salvaguardare la salute propria e dei loro figli, sembra che uno stipendio in famiglia sia più importante della salute....

Anticipo il mio pensiero con il fatto che non sono di parte perchè non lavoro all'ILVA, altrimenti qualcuno potrebbe pensare che io voglia difendere il mio lavoro.....quindi dopo la premessa esprimo il mio pensiero....sono d'accordo con il fatto che l'Ilva è un male per tutti e anche io vorrei che chiudesse perchè tanto a me fa solo male e non da nessuno stipendio....però mettiamoci anche nei panni di chi ci lavora....di chi per miracolo è riuscito a infilarsi in quel posto di lavoro....di chi con quel lavoro da da mangiare ai propri figli.....quindi il problema non è rinunciare allo stipendio per salvaguardare i figli, perchè comunque sia ,senza quello stipendio farebbero comunque la fame, sia genitori che figli!.....il problema è che la vita diventa sempre più cara e i posti di lavoro diventano sempre meno....e chi lascia l'Ilva, dove va??....pertanto in questo caso penso che quello stipendio in famiglia,è importante....non più della salute ...ma per loro è importante per vivere...
Logicamente è solo un mio pensiero, scaturito dal fatto che mi son voluto immedesimare 10 minuti su quelle persone che vivono di quello stipendio....

[radio_londra]

Salve
si è parlato anche di questo problema alla riunione.
Il ricatto occupazionale è di certo un grosso problema a cui non si creano alternative anche industriali, proprio per favorire ILVA e ENI .
Pensate che l'ILVA è cosi obsoleto come impianto che se RIVA per un qualsiasi motivo decidesse di chiuderlo non se lo prenderebbe nessuno e gli operai rimarrebbero comunque senza lavoro.
Se si chiudesse l'ILVA forse non basterebbe ne un decennio ne l'intera manodopera dell'ILVA per bonificare il territorio e di lavoro ce ne srabbe fin troppo. Comunque si pensa piu che altro alla chiusura della sola area a caldo che è la maggiore responsabile dell'inquinamento e non l'intero impianto o al massimo una drastica riduzione .
Saluti Angelo

[Dario]

questo è un esempio http://www.peacelink.it/ecologia/a/28423.html

[radio_londra]

Salve
la battaglia che i genoani hanno combattuto è stata molto dura ma nel luglio 2005 è stato spento anche l'altoforno numero 2 dello stabilimento di Cornigliano. Finisce l'era della siderurgia a caldo a Genova con notevole abbattimento dell'inquinamento.
Il problema è che a Taranto adesso si produce il carbon cooke anche per Genova! Pensate che le batterie piu nuove tecnologicamente della cookeria di Taranto lavorano il doppio di quelle piu vecchie inquinando cosi anche piu delle vecchie nonostante siano piu nuove.
Per informazioni un operaio dell'ILVA secondo quanto rilevato puo inalare durante le otto ore di lavoro dalle 6500 alle 65000 sigarette! Un livello praticamente insostenibile!
Saluti Angelo

[Dario]

La gente dice di no, ma io continuo a sostenere che l'italia è divisa, c'è l'italiano di serie A e quello di serie B...noi naturalmente siamo quelli della seconda categoria!
......e poi ci vengono a rompere le scatole se abbiamo un'automobile vecchia o se euro 3 o euro 4 o se abbiamo il filtro antiparticolato....ma fatemi il piacere!!!! :evil:

[radio_londra]

Salve
Se si pensa che qualche anno fa sia comune che provincia di Taranto avevano già dato l'ok per il rigassificatore a Taranto !
Saluti Angelo

[radio_londra]

SALVE

vi comunico che la riunione generale del gruppo di lavoro pro-referendum si
terrà DOMENICA 24 GENNAIO 2010 presso l'Ipogeo Bellacicco ringhiera Borgo
Antico corso Vittorio Emanuele 39 ore 18.30.
Il luogo suggestivo si presta meravigliosamente all' inaugurazione della
collaborazione che vede coinvolti cittadini e associazioni per la rinascita
della nostra città. L'assemblea è aperta a tutti coloro i quali vorrano
collaborare.


Saluti Angelo