volevo aggiungere qualche concetto sul dimensionamento dei piani di quota , lo faccio qui' sul forum
in modo che puo' essere utile a tutti
come gia' accenato da giuliano , di solito quando si riproduce un caccia ww2
si ha il problema della stabilita' longitudinale
(per intenderci aereo nervoso sul comando cabra picchia , mi perdonino i puristi dell'aerodinamica )
come si ovvia a questo problema ??aumentando la superficie dei piani di quota
di quanto ???ecco la domanda a cui voglio rispondere
STABILITA’ LONGITUDINALE
Il braccio di leva (distanza che va da un quarto della corda media dell’ala a un quarto della corda media del piano di coda)
e il muso della fusoliera devono essere dimensionati in modo tale da non compromettere la stabilità longitudinale.
Il coefficiente di stabilità longitudinale (K)
detto anche rapporto volumetrico di coda è l’indice di stabilità del modello sull’asse longitudinale e si calcola così:
K=(So*B) / (S*CM)
So= superficie stabilizzatore
B= braccio di leva
S= superficie alare
CM= corda media
I valori di K possono variare da 0,4 per modelli acrobatici con profilo dell’ala biconvesso asimmetrico,
fino a 0,5-0,6 per profili con coefficiente di momento più elevato.
aggiungo in allegato un semplice foglio di calcolo per conoscere k
praticamente ...prima decidi quanto vuoi stabile il tuo modello poi calcoli la superficie dei piani di quota
in base alle misure che hai a disposizione (sup alare, corda , ddistanza ala coda ecc. ecc.)
poi questa superficie cerchi d adattarla alla forma dei tuoi piani di quota
in modo che non si perda la forma originale del 'aereo che stai riproducendo
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